La risoluzione di maggioranza sul Recovery Fund è stata approvata dal Parlamento.
ROMA – La risoluzione di maggioranza sul Recovery Fund è stata approvata dal Parlamento. Il primo via libera è arrivato dal Senato, che ha votato il documento dopo le comunicazioni del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
La risoluzione ha ricevuto 150 voti a favore, 118 contrari e 2 astenuti. Bocciato il documento presentato dal Centrodestra. Stessa sorte anche a Montecitorio dove la maggioranza ha ottenuto il sì alla propria risoluzione con 276 voti a favore, 3 contrari e 219 astenuti (tutta l’opposizione). Un passaggio che conferma la spaccatura tra Governo e Centrodestra. Un confronto che continua ad essere molto complicato.
Fico: “Siamo stati il primo Parlamento Ue a discutere la risoluzione”
Il via libera della Camera è stato commentato anche dal presidente Roberto Fico: “Montecitorio ha da poco approvato la risoluzione sul Recovery Fund – le parole riportate da Rai News – con il voto il Parlamento italiano è stato il primo in Europa a discutere il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza, definendo le priorità che il Governo dovrà seguire nella predisposizione dei progetti per l’Italia da finanziare con le risorse stanziate a livello europeo. Si tratta di un’occasione unica per ripensare il modello del nostro in Paese in senso economicamente e socialmente sostenibile. Ringrazio tutti i deputati per il lavoro svolto in queste settimane nelle commissioni e oggi in Aula“.
Casellati: “A breve la discussione della NaDef e scostamento di Bilancio”
Il via libera è arrivato anche dal Senato. Palazzo Madama nelle prossime ore inizierà il confronto sulla prossima legge di bilancio: “Secondo gli accordi che sono intercorsi tra tutti i gruppi, nella giornata di mercoledì 14 ottobre 2020 inizieremo alle 10.30 al Senato con la discussione del NaDef e sullo scostamento di bilancio“. Una discussione che si preannuncia molto ostica, viste le differenze tra maggioranza e opposizione.